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Visualizzazione dei post da gennaio, 2020

Analisi degli indici invernali AO e NAO

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Affrontiamo quest'oggi gli indici troposferici più importanti che influenzano, con le variazioni delle loro fasi, le condizioni meteorologiche italiane. L’ Indice AO è un indice troposferico che misura la differenza di pressione tra il Circolo Polare e le medie latitudini. Il clima di tutto l’emisfero settentrionale è condizionato da una ciclica variazione della pressione nota come Arctic Oscillation (AO). Nel nostro emisfero, al di sopra dei 50° di latitudine N, staziona in maniera quasi permanente una profonda depressione, il Vortice Polare, il quale nel semestre freddo, allungandosi verso sud, va anche ad alimentare due distinti centri di bassa pressione : il Ciclone d’Islanda nel Nord Atlantico e il Ciclone delle Aleutine nel Pacifico Settentrionale. La NAO (North Atlantic Oscillation) è una conseguenza della AO; essa, infatti, descrive le fluttuazioni cicliche (oscillazioni) relative alla differenza di pressione a livello del mare tra l’Islanda e le Azzorre. Attra

Gli indici AO, NAO e le sorti dell'inverno 2020

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Affrontiamo quest'oggi gli indici troposferici più importanti che influenzano, con le variazioni delle loro fasi, le condizioni meteorologiche italiane. L’ Indice AO è un indice troposferico che misura la differenza di pressione tra il Circolo Polare e le medie latitudini. Il clima di tutto l’emisfero settentrionale è condizionato da una ciclica variazione della pressione nota come Arctic Oscillation (AO). Nel nostro emisfero, al di sopra dei 50° di latitudine N, staziona in maniera quasi permanente una profonda depressione, il Vortice Polare, il quale nel semestre freddo, allungandosi verso sud, va anche ad alimentare due distinti centri di bassa pressione : il Ciclone d’Islanda nel Nord Atlantico e il Ciclone delle Aleutine nel Pacifico Settentrionale. La NAO (North Atlantic Oscillation) è una conseguenza della AO; essa, infatti, descrive le fluttuazioni cicliche (oscillazioni) relative alla differenza di pressione a livello del mare tra l’Islanda e le Azzorre. Attra

Dicembre 2019 in pillole!

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Precipitazioni Accumulo di pioggia totale: 237,0 mm ( media storica 60 - 80 mm ) Numero di giorni di pioggia: 10 ( media storica 5 - 9 ) Accumulo di pioggia massimo giornaliero: 71,2 mm ( 2 Dicembre ) Massimo Rain Rate in 15 minuti: 14,8 mm ( 2 Dicembre ) Massimo Rain Rate in un'ora: 40,8 mm ( 2 Dicembre ) Massimo Rain Rate istantaneo: 118 mm/h ( 2 Dicembre ) Temperature Temperatura minima: -4,1 °C ( 31 Dicembre ) Temperatura massima: +17,4 °C ( 15 Dicembre ) Temperatura minima più alta: +11,1 °C ( 2 Dicembre ) Temperatura massima più bassa: +5,2 °C ( 12 Dicembre ) Media delle temperature minime: +3,7 °C ( media storica 1,5 - 2,5 °C ) Media delle temperature massime: +12,7 °C ( media storica 10,5 - 11,5 °C ) Media delle temperature: +8,2 °C ( media storica 6 - 7 °C ) Curiosità Numero di temporali: 2 ( media storica 1 ) Pressione atmosferica minore: 980 hPa Pressione atmosferica maggiore: 1034 hPa Numero di

L'inverno anticiclonico

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E' evidente che fino a questo momento gennaio, almeno in pianura - anzi solo in pianura e nelle vallate interne centrali e appenniniche - stia mostrando caratteristiche fredde. Parlano i dati ma parlano anche i fatti, ovvero le nebbie e le estese gelate mattutine. Geopotenziali odierni a 500 hPa, 7 gennaio 2020: l'Italia è completamente avvolta dall'alta pressione delle Azzorre Dopo due mesi caratterizzati da piogge intense e prolungate, probabilmente frutto anch'esse di un clima "moderno", è l'anticiclone l'elemento caratterizzante di questa fase invernale. Nulla di eclatante chiaramente, se non che anche nelle proiezioni a lungo termine resti l'unico elemento da discutere, mentre il nostro Appennino è affamato di neve fino alle quote più alte! Al contrario di quanto si è portati a credere quello che stiamo vivendo è un anticiclone di matrice calda, sud-occidentale. Allora come mai in pianura è così freddo? Il motivo è semplice: più